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Cosa è il metaverso?

    Tutti gli elementi di una nuova transizione digitale stanno convergendo, preparandosi a quella che sembra essere una rapida scalata, ed il metaverso è la forza trainante in grado di riunire tutti questi elementi in un’esperienza immersiva unica, ma cosa è il metaverso?

    Se prendiamo i considerazione i numeri, le cifre sono sorprendenti, basti pensare che ogni anno vengono spesi 54 miliardi di dollari in beni virtuali, quasi il doppio dell’importo speso per l’acquisto di musica, circa 60 miliardi di messaggi vengono inviati ogni giorno su Roblox, il fatturato di Second Life era di circa 650 milioni di dollari nel 2021, con quasi 80 milioni di dollari USD pagati ai creatori, i token non fungibili (NFT) hanno attualmente hanno un valore di mercato di 41 miliardi di dollari, ad oggi sono state generate 200 partnership strategiche con The Sandbox, tra cui Warner Music Group per il lancio di un mondo virtuale a tema musicale.


    Sono sicura che il metaverso, così come lo conosciamo oggi, non sostituirà tutte le interazioni umane, ma piuttosto potrà essere utile per esplorare numerose ed entusiasmanti opportunità che esso potrà offrire sia per i consumatori che per i Brand.

    Che si tratti di grandi aziende tecnologiche come Microsoft che sta progettando spazi di lavoro realistici, oppure Ariana Grande che decide di eseguire un concerto in Fortnite, le opportunità offerte dai mondi digitali interattivi sembrano illimitate.

    Il metaverso sono quasi sicura che si infiltrerà diventando parte oppure struttura di tutti i settori presenti attualmente e sarà motrice dell’avanzare di nuovi settori imprenditoriali, si vocifera di che il metaverso genererà un’opportunità di mercato stimata oltre 1.000 miliardi di dollari.

    Sempre più spesso aziende di tutte le forme e dimensioni entrano nel metaverso in modi diversi, alcuni nomi noti sono: Walmart, Nike, Gap, Verizon, Hulu, PWC, Adidas, Atari ecc..
    I leader aziendali ed i consigli di amministrazione di tutto mondo stanno iniziando a domandarsi: “Qual è la mia strategia di metaverso? Cosa dovrei fare nel metaverso? Che cos’è il metaverso?”.

    Molti di voi si chiederanno: Che cosa è il metaverso?
    Io una idea me la sono fatta e voglio illustrarvela qui di seguito:

    Il metaverso è l’unione tra vita fisica e quella digitale, è lo strumento migliore per creare una comunità virtuale unificata in cui lavorare, giocare, rilassarsi, fare transazioni e socializzare, una sorta di evoluzione dei social network più immersiva e con la possibilità di poter governare i propri dati personali.

    Il metaverso è sicuramente ancora in fase embrionale, difatti ad oggi non esiste ancora una definizione univoca e onnicomprensiva a cui ci si possa rivolgere, i temi di ciò che il metaverso è, e potrebbe essere, tuttavia, stanno emergendo.

    Un punto chiave è che ad oggi non esiste un solo mondo virtuale ma molti mondi, che stanno prendendo forma per permettere alle persone di approfondire ed estendere le interazioni sociali in modo digitale.

    Questo avviene aggiungendo un livello immersivo e tridimensionale al web, creando esperienze più autentiche e naturali. Il metaverso promette persino di facilitare l’accessibilità, abbattendo i confini fisici e democratizzando l’accesso a beni, servizi ed esperienze fondamentali.

    Per capire al meglio il metaverso, è importante gettare le basi sulle quali è stato possibile costruire questa nuova “tecnologia”: il Web 3.0.

    Le caratteristiche del Web 2.0 non avrebbero permesso di costruire l’attuale metaverso, che invece estato possibile grazie alle caratteristiche emergenti del Web 3.0, basato sulla tecnologia Blockchain.

    La tabella seguente evidenzia la valutazione di J.P. Morgan delle caratteristiche chiave del metaverso tra Web 2.0 e Web 3.0, dove la demarcazione tra mondi virtuali e tradizionali si sta’ sempre più orientando su elementi basati sulla blockchain.

    tratto da J.P. Morgan analisi caratteristiche Web 2.0 e Web 3.0